Comunicazione dei dati delle operazioni transfrontaliere (c.d. “esterometro”)

A norma dell’art.1, co. 3-bis del DLgs. 127/2015, per le fatture emesse a partire dall'1.1.2019, i soggetti passivi IVA residenti o stabiliti nel territorio dello Stato sono tenuti a inviare all'Agenzia delle Entrate i dati relativi alle operazioni:

- effettuate nei confronti di soggetti non stabiliti in Italia (verso i quali non vige l’obbligo di emissione della fattura in formato elettronico);

- ricevute da soggetti non stabiliti in Italia.

La trasmissione telematica dei dati deve avvenire, secondo le regole definite dal provv. n. 89757/2018, entro l'ultimo giorno del mese successivo a quello di emissione/registrazione del documento.

La nuova comunicazione dei dati delle operazioni transfrontaliere (c.d. “esterometro”) comprende i dati delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi effettuate nei confronti di soggetti non stabiliti in Italia nonché i dati degli acquisti di beni o servizi effettuati presso questi ultimi.

Restano escluse:

• le operazioni documentate mediante bolletta doganale.
• Le operazioni documentate mediante fattura elettronica trasmessa sul Sistema di Interscambio (caso possibile solo per le fatture emesse da soggetti passivi IVA residenti o stabiliti nel territorio dello Stato).

La comunicazione deve essere inviata con cadenza mensile, entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello della data del documento emesso ovvero a quello della data di ricezione del documento comprovante l’operazione.

La data del 28.2.2019 costituisce, dunque, il termine per il primo invio dei dati, con riferimento ai documenti emessi e ricevuti nel mese di gennaio 2019.

Le modalità di compilazione e di trasmissione della comunicazione sono definite dal provv. Agenzia delle Entrate 30.4.2018 n. 89757 e dalle specifiche tecniche allegate.

Ai fini dell’adempimento, occorre predisporre un file XML con i dati richiesti e trasmetterlo telematicamente mediante l’apposito servizio reso disponibile sul sito “Fatture e Corrispettivi”, ovvero mediante uno dei canali abilitati per il colloquio con il Sistema di Interscambio precedentemente accreditati.

Si specifica che la suddetta comunicazione è dovuta a prescindere, per le operazioni intracomunitarie, dal fatto che l’azienda/lo studio presenti i Modelli Intrastat.

Nel caso in cui la Vostra azienda/il Vostro studio intenda avvalersi del nostro studio per adempiere alla suddetta scadenza che, si ribadisce, è mensile, pertanto riguarda tutti i singoli mesi del 2019, sarà necessario far pervenire copia delle fatture di cui sopra entro e non oltre il 16 del mese successivo a quello rispettivamente di emissione e ricezione del documento.

Cordiali saluti.

La segreteria.